L’attuale maggio sta risultando termicamente oltre le righe ed è facile affermare che un maggio caldo verrà seguito da un’estate altrettanto calda. I mesi di maggio più caldi, registrati dal 2007 da MeteoSGR, sono quelli del triennio 2007-09, il 2015 e il 2018. Non sempre però le stagioni estive sono state contraddistinte da forti anomalie di segno uguale, anzi nel caso del 2012, 2017, 2019 e 2021 l’estate è stata preceduta da mesi nella norma o addirittura più freschi quindi l’anomalia termica di maggio non sembra avere una correlazione rilevante con la stagione estiva.
Correlazione decisamente più forte invece per il mese di giugno. Le anomalie positive più elevate si sono riscontrate negli anni 2007, 2012, 2017, 2019 e 2021, in tutti i casi l’intero trimestre estivo è risultato molto più caldo della media, spesso con anomalie persistenti. Negli stessi anni anche il regime pluviometrico ha registrato un forte deficit in giugno: escluso il giugno 2007, sono caduti zero o pochi millimetri in pochi giorni piovosi (max 3) e il trend è proseguito fino ad agosto con l’accumulo trimestrale e i giorni piovosi sotto la media.
